L’Italia è nota nel mondo per le sue bellezze paesaggistiche, artistiche e architettoniche, oltre che al cibo.
Si tratta di cantine che si distinguono per architettura scenografica, design contemporaneo, elementi storici o artistici, integrazione nel paesaggio e valore culturale, oltre naturalmente alla qualità del vino.
Sì, molte cantine propongono tour che valorizzano elementi come le barricaie sceniche, esposizioni d’arte, installazioni, antiche strutture restaurate o cantine sotterranee storiche.
n genere dura tra 1 e 2 ore, a seconda della cantina e del tipo di esperienza (visita guidata, passeggiata tra i vigneti, degustazione base o verticale).
Certamente. Le esperienze sono pensate per essere accessibili, emozionanti e comprensibili anche per chi è alla prima esperienza nel mondo del vino.
Nella maggior parte dei casi sì, soprattutto negli spazi aperti o nelle zone progettate con un forte impatto visivo. In alcune aree può essere richiesto il rispetto della privacy o il divieto di scatto.
Molte cantine moderne o ristrutturate offrono accessibilità, ma è sempre consigliabile verificare in anticipo i dettagli nella scheda della struttura.
Sì, la prenotazione è sempre necessaria, soprattutto per le cantine più richieste o con visite guidate a numero limitato.
Molte cantine propongono pacchetti completi che includono pranzi, aperitivi, picnic o persino percorsi benessere immersi nei vigneti.
Sono distribuite in tutte le regioni: dalla Toscana al Piemonte, dal Veneto alla Sicilia. Ogni zona ha cantine che uniscono vino e bellezza, tutte prenotabili direttamente su Cantine.wine.