Il nome ALEIS è la versione plurale del latino “ALEA”, col significato di rischio, il cosiddetto lancio dei dadi:
“Alea iacta est”… in altri termini: la sfida è lanciata!
Per un produttore di vino, infatti, immaginare e realizzare un vino, partendo da uve biologiche, risultato di un duro lavoro in vigna durante tutto l’anno, senza l’uso di sostanze chimiche, con fermentazioni spontanee, lieviti indigeni e limitatissimi interventi in cantina, è un rischio costante.
Per questo motivo, il nome ALEIS vuole esprimere tutte le opportunità e i rischi legati alla sfida di produrre un vino che sia al 100% il risultato della sola forza della natura.
Abbinamenti
La freschezza, la complessità, la mineralità e il carattere piacevolmente fruttato di questa Falanghina, la rende perfetta da abbinare a piatti succulenti a base di pesce, ad esempio ostriche, carpacci, crostacei, crudi di mare.
E’ anche interessante in accompagnamento a formaggi di media stagionatura, carni bianche e ricche paste in bianco con ortaggi di stagione arricchiti con carni o frutti di mare.
VITIGNO: 100% FALANGHINA BIO – CERTIFICAZIONE ICEA
GRADO ALCOLICO: 13,5%
ALLEVAMENTO: pergola pugliese
RACCOLTA: a mano
EPOCA DI RACCOLTA: Settembre
VINIFICAZIONE: 6 ore di macerazione soffice in pressa. Fermentazione spontanea in contenitori di acciaio a temperatura controllata di 14°C
MATURAZIONE E AFFINAMENTO: in contenitori di acciaio, affinamento in bottiglia
Colore | Bianco |
Gradazione | 13 |
Annata | 2023 |
Formato | 750ml |
Vitigno | FALANGHINA |
Sacco Vignaioli Apuli è il nome che abbiamo scelto per identificare chi siamo: dei vignaioli fortemente legati al proprio territorio.
Ci troviamo nella fascia collinare pre-Garganica, su terreni storicamente vocati alla coltivazione della vite e dell’olivo.
Siamo un'azienda agricola biologica, creata circa 20 anni fa da Vincenzo Sacco e dal suo sogno di dare una chiara "identità del vino" a questa terra, ancora non adeguatamente conosciuta.
Oggi l’azienda è gestita con moderne tecnologie dai 2 figli di Vincenzo: Matteo e Alessandro che, dopo esperienze formative e lavorative fuori regione, sono rientrati e portano avanti l’azienda seguendo i principi di una viticoltura rispettosa dell’ambiente e di una produzione enologica di minimo intervento, espressione autentica del potenziale, della forza espressiva e dell’eleganza dei vini del nord Puglia.
I vitigni coltivati sono il Nero di Troia, il Bombino Bianco, la Falanghina, il Primitivo.
La cultivar olivicola è la Peranzana.