L‘Azienda Giovanna Tantini è formata da 11, 5 ettari e si trova tra comuni di Castelnuovo del Garda e Sona.
Il sogno in un cassetto, tenuto nascosto per lungo tempo si è realizzato...20 anni fa Giovanna Tantini eredita la vigna dal padre. Con una laurea in legge, si iscrive ad un master in gestione vitivinicola per avere una base enologica, agronomica e di gestione aziendale. Ha sempre lavorato in vigna per imparare il più possibile, affiancata dai contadini dai quali ha appreso le basi fondamentali.
Inizia una ristrutturazione dei vigneti, Bardolino e Corvina, tipici delle zone. Nel 2002, dopo varie sperimentazioni, con l’agronomo e gli enologi che hanno creduto fortemente nel suo progetto di creare due grandi Bardolino e Chiaretto, vinifica la prima vendemmia. Realizzando due vini che valorizzano a pieno le denominazioni tipiche del Lago.
Una vignaiola per passione che si sfida quotidianamente per realizzare vini di carattere in ogni annata. Con il Bardolino è stata una delle pioniere a dimostrare che è un vino che può essere fresco anche dopo un affinamento più lungo in vasca e in bottiglia…una bella soddisfazione!
Grande studio e impegno anche per il rosato Chiaretto, un vino realizzato con le stesse uve del Bardolino, con una vinificazione attenta e sempre eseguita a temperature controllate, per mantenere profumi particolari, tipici della zona.
Dopo Bardolino e Chiaretto si sono aggiunti: il bianco Custoza e il Corvina Garda DOC, un vino rosso fresco, nato per essere bevuto d’estate.
Ha realizzato, dedicati ai figli Ettore e Greta, 2 IGT rosso veronese, che sono sempre l’espressione del territorio, ma con delle scelte vendemmiali particolari e per certi versi estreme. La corvina anche in questi 2 vini è il vitigno dominante.
La personalità dell’Azienda Giovanna Tantini è cresciuta negli anni, rimanendo sempre fedele alle caratteristiche dei vini che la rappresentano, non seguendo le “mode del momento“, un‘Azienda artigianale che fa parte della FIVI (Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti), legata quindi alla terra e alla produzione di vino solo con uve proprie e i cui vini sono l’espressione del territorio.
