
Terre del Marchesato è una piccola cantina gestita dalla famiglia Fuselli. I vitigni sono collocati nel cuore della migliore area produttiva di Bolgheri, proprio in mezzo agli appezzamenti dai quali nascono i più rinomati vini della zona come il Sassicaia, l’Ornellaia e il Guado al Tasso.
Il territorio ha alle spalle un’antica storia rurale, in cui nobiltà e mezzadria hanno spesso convissuto e cooperato. Terre del Marchesato, il cui nome si ispira proprio ai vecchi Marchesi proprietari delle terre prima del 1954, è un pezzo di questa storia. Convertiti definitivamente in azienda vitivinicola nel 1998, l'azienda ha aderito sin da subito alla DOC Bolgheri.
Aspirando a ritagliarsi un piccolo ma significativo spazio tra i migliori produttori del bolgherese, sin dall’inizio dell'attività, hanno cercato di perseguire alti livelli di eccellenza in modo che i loro vini esprimessero non solo le unicità del terroir, ma anche l’identità e la tradizione della loro storia familiare…

Tutto è cominciato con il nostro bisnonno Emilio Fuselli.
Nel 1954 fece una scelta coraggiosa: acquistò questa terra dal Marchese Mario Incisa della Rocchetta – sì, proprio il padre del Sassicaia – e la destinò a ortaggi e uva. Non poteva immaginare cosa saremmo diventati. Ma aveva piantato il seme di tutto.
Abbiamo imparato dai migliori maestri: i nostri nonni
Dopo due generazioni, nostro babbo Maurizio era già un agricoltore completo a soli vent'anni. Come ci è riuscito? Ha avuto la fortuna di crescere accanto a Emilio e al nonno Aldo, che gli hanno insegnato ad ascoltare la terra, a rispettarne i tempi, a non avere fretta.
Ma la vera svolta arrivò quando Maurizio lavorò per dieci anni a Guado al Tasso, sotto la guida della famiglia Antinori. Lì imparò l'arte completa della viticoltura: dalla vigna alla bottiglia, senza scorciatoie.
Nel 1996 nostro babbo decise di camminare da solo
Sentiva che era il momento. Rilevò i terreni di famiglia dal nonno Aldo, sistemò le vecchie vigne con pazienza, le innestò una per una. Nel 1998 piantò i primi nuovi vigneti.
Nel 2003 arrivò la nostra prima vendemmia – nella cantina nuova, piccola ma tutta nostra.
Nacque così Emilio Primo: un blend bolgherese classico dedicato al bisnonno. Non potevamo chiamarlo in altro modo.
Ogni nostro vino porta il nome di chi amiamo
Quando le vigne raggiunsero la giusta maturità, nostro babbo seguì la sua passione per i monovarietali. Tra questi c'è Aldone, un grande Merlot in purezza che viene dalla vecchia vigna di famiglia. Lo abbiamo dedicato al nonno Aldo, con tutto l'affetto che ci lega a lui.
Oggi siamo tutti qui, insieme
L'azienda la conduciamo come famiglia. C'è babbo Maurizio, c'è mamma Giovanna, e ci siamo noi tre fratelli: Alessandro, Samuele e Filippo.
Quattro generazioni dopo quel primo acquisto, la terra del Marchesato è ancora nelle mani dei Fuselli. E in ogni bottiglia che produciamo c'è un pezzo di tutti noi: del bisnonno che ha osato, del nonno che ha insegnato, di nostro padre che ha costruito, e di noi che portiamo avanti questa storia.



