Nora ed Emma, la visione rosata che tutti i giorni ci fa capire cosa importa nella vita… Ecco perché abbiamo chiamato così questo Metodo Classico Rosé Extra Brut da pinot nero in purezza, che trascorre sempre almeno 30 mesi sui lieviti, e che esprime al massimo la territorialità e l’eleganza del vitigno.
Le uve sono coltivate ad altitudini comprese tra i 300 ed i 430 metri s.l.m. in vigneti esposti a nord/nord-est su un versante ricoperto di sassi bianchi che sale tra i comuni di Santa Maria della Versa e Montecalvo Versiggia.
Il suo colore rosa pallido tendente al buccia di cipolla è frutto di una macerazione da sgrondatura ottenuta unicamente in pressa senza successivo contatto tra buccia e mosto durante la fermentazione.
Il naso spazia dal balsamico ai piccoli frutti rossi, mentre in bocca le note polpose del pinot nero e l’elevata acidità lo rendono penetrante e persistente.
Bilancia benissimo il gusto saporito di salumi da lungo affinamento, ma si abbina perfettamente anche con carni rosse a breve cottura oppure pesci di lago o fritti. Provatelo dai 6 agli 8 °C.
Colore | Spumante |
Gradazione | 12.50% |
Annata | 2022 |
Formato | 0.750 |
Servizio | 6° C |
Vitigno | Pinot nero 100% |
Famiglia Calatroni
Dal 1964 la famiglia Calatroni valorizza le uve di proprietà: dall’iniziale produzione di vini della tradizione locale a base di croatina e barbera, l’azienda, dal 2002 sotto la guida di Cristian e Stefano, terza generazione, ha dato sempre più spazio al pinot nero, vinificandolo in rosso, ma soprattutto come spumante Metodo Classico bianco e rosé. Attualmente, sono circa 100.000 le bottiglie di bollicine prodotte, tutte riportanti la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico.
“Il primo millesimo di spumante è stata la vendemmia 2008. Fin da subito abbiamo avuto chiara l’impostazione stilistica dei nostri Metodo Classico: bollicine nitide, fresche, minerali e mai scontate, espressione del vitigno, del territorio e dell’annata stessa”
I fratelli Calatroni, sempre sostenuti dal prezioso contributo dei genitori, coltivano oltre 25 ettari in sistema biologico, con una scrupolosa attenzione alla sostenibilità lungo tutta la filiera, e abbinano all’attività vitivinicola quella agrituristica.
“Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione. Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie e di condividere questa visione con chi sceglie di gustare i nostri vini”
Le tante proposte enoturistiche non sono solo un’occasione per degustare i vini: sono un viaggio alla scoperta dell’Oltrepò Pavese e della sua cultura enogastronomica, un incontro con la passione che da generazioni lega la famiglia Calatroni al vino, un’esperienza coinvolgente per condividerne la visione e scoprirne i sogni.
Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione.
Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie
e di intraprendere percorsi per migliorare la sostenibilità ambientale, sociale e alimentare.
La nostra azienda è certificata biologica dal 2019.