La Cantina Ramaddini sorge nel cuore del Val di Noto, nel Sud Est siciliano, a poche centinaia di metri dal suggestivo borgo marinaro di Marzamemi. Venti ettari di vigneti e una cantina allocata in un’area che gli antichi greci chiamavano Pachys Oinos, ovvero Pachino, la "terra abbondante di vino”.
Nata nel 2003 dalla passione e dal grande amore per la propria terra degli imprenditori Carlo Scollo e Francesco Ristuccia, Feudo Ramaddini è un’azienda giovane ma già ben consolidata e affermata in Sicilia, grazie alla dedizione e alla costanza del lavoro svolto quotidianamente dai suoi fondatori. In vigna e in cantina sono loro, insieme ai collaboratori, a seguire le varie fasi di produzione di un vino che sa raccontare la storia di un territorio, da sempre legato all’arte, alla cultura, agli antichi saperi su cui si fonda l’attività della cantina.
Dall’utilizzo delle antiche tecniche di lavorazione delle vigne, alla cura scrupolosa dei viticoltori nelle delicate fasi della vendemmia, della pigiatura e della fermentazione, la cantina Ramaddini produce guardando alla salvaguardia dell’ambiente, attraverso una conversione al biologico che ha caratterizzato negli ultimi anni la propria attività. Una produzione naturale che sposa pienamente la filosofia della Federazione Italiana dei Vignaioli Indipendenti di cui la cantina fa parte perché crede fermamente nei valori del mondo del vino.
In pochi anni l’attività di Feudo Ramaddini è cresciuta, fino a conquistare prestigiosi riconoscimenti per la qualità delle proprie produzioni in diversi concorsi enologici italiani e internazionali, dal Decanter 2020 e “Vino quotidiano” assegnato dalla guida “Slowine 2017” al “Premio Dojua d'Or”, dai riconoscimenti del concorso “International Wine Challenge 2016” di Londra alle “5 stelle” conquistate al Vinitaly, oltre alle numerose menzioni arrivate da Gambero Rosso, Duemilavini, i Vini di Veronelli, Vini buoni d’Italia del Touring Club e Vitae dell’Ais Italia.
Divenuta ambasciatrice del vino siciliano nel mondo, la cantina Feudo Ramaddini trasmette i valori in cui crede non solo a chi sceglie i suoi vini, ma anche a chi la visita. Un viaggio tra passato e presente che permette di scoprire la storia di Marzamemi, gioiello arabo e bellissimo borgo marinaro, famoso anche per la sua antica tonnara, oggi meta di un turismo ricercato e amante della semplicità, conosciuto in tutto il mondo per la sua ricca produzione di vino, in particolare di Nero D’Avola e Moscato.
In cantina, nata nell’area dei vecchi magazzini del vino, è possibile incrociare le tracce storiche del boom produttivo di metà Ottocento, con oggetti non comuni e antichi cimeli che insieme alle vecchie enormi botti in legno danno vita al museo del vino. Inoltre, durante la visita, è possibile ancora oggi osservare speciali condotti, denominati “vinodotti”, che permettevano di trasportare il vino direttamente sulle imbarcazioni, i velieri prima e i piroscafi dopo, attraccati al porto. Un raro esempio di ingegno umano che difficilmente si trova in altre zone di produzione del vino.
Degustazioni e Tours:
MATTINA | DAL LUNEDÌ AL SABATO: 11:00 - 12:30
POMERIGGIO | DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ: 16:00 - 17:30