Bollicine - Morellino di Scansano DOCG

Vitigno dal respiro ampio, Morellino di Scansano DOCG sussurra la lingua delle pietre, del sole e del tempo, trasformandola in calice in emozione concreta. Morellino di Scansano DOCG ama i suoli che cambiano da zona a zona: argille che donano materia, calcari che allungano la scia, sabbie che alleggeriscono il sorso. Il naso è una trama fine: fiori bianchi e gialli, erbe mediterranee, toni di mandorla, un'eco di sottobosco che aggiunge profondità. La bocca è distesa e luminosa: acidità a sostegno, corpo misurato e una tessitura che scorre senza inciampi, lunga e ordinata. A tavola si accompagna con cucina di territorio: paste fatte in casa, verdure di stagione, carni bianche o pesci saporiti a seconda dello stile. Servito a temperatura corretta e in calice ampio, Morellino di Scansano DOCG respira e si racconta con più chiarezza, rivelando passaggi che altrimenti resterebbero timidi. Ogni bottiglia è un piccolo paesaggio liquido: strade bianche, muretti a secco, ombre di campanili e colazioni che profumano di mosto. Parole chiave: terroir, DOC, aromi, calice, vitigno autoctono, frutta matura, vigneti, equilibrio, IGT, sapidità, cantina, vendemmia, DOCG, spezie, tradizione, freschezza, vino italiano, abbinamenti Vitigno dal respiro ampio, Morellino di Scansano DOCG sussurra la lingua delle pietre, del sole e del tempo, trasformandola in calice in emozione concreta. Ogni bottiglia è un piccolo paesaggio liquido: strade bianche, muretti a secco, ombre di campanili e colazioni che profumano di mosto. A tavola si accompagna con cucina di territorio: paste fatte in casa, verdure di stagione, carni bianche o pesci saporiti a seconda dello stile. Morellino di Scansano DOCG ama i suoli che cambiano da zona a zona: argille che donano materia, calcari che allungano la scia, sabbie che alleggeriscono il sorso. Vitigno dal respiro ampio, Morellino di Scansano DOCG sussurra la lingua delle pietre, del sole e del tempo, trasformandola in calice in emozione concreta.