Vino organico e naturale senza aggiunta di alcun additivo chimico, vinificato in orci di terracotta coibentati con resina naturale e cera d' api di proprio allevamento, a 3 metri di profondità per 1 anno.
Le uve bianche Albana Trebbiano e Malvasia piantate circa sessant’anni da per cui con portainnesti che oggi non esistono più, vengono colte rigorosamente a mano verso la fine di settembre.
Appena colti vengono eliminati quasi tutti i “graspi” a mano e poi gli acini interi messi nello strettoio.
Il succo d’uva che ne esce entra, per caduta, nell’orcio coibentato con cere e resine per iniziare la sua fermentazione.
Dopo un travaso “il nettare degli Dei” viene portato nella collina degli Orci, dove vinifica in assoluta armonia con la natura.
A tre metri di profondità non vi è luce, né aria né rumori ma, in compenso, c’è una temperatura costante.
Una cantina naturale perfetta come usavano i nostri avi Etruschi.
L’Album riposa per un anno sotto terra.
A contatto con i minerali circostanti si arricchisce ed acquista profumi e sapori totalmente diversi che lo rendono unico e inconfondibile.
La produzione limitati di 350 bottiglie l’anno viene imbottigliata in vetri da invecchiamento da 800 gr e tappata con sugheri naturali Amorin e sigillata con gommalacca gialla, questo per garantire un buon invecchiamento.
Colore | Bianco |
Vitigno | Albana Trebbiano e Malvasia |
Olfatto | grande corpo, morbido e profumato |
Gusto | armonico |
Abbinamento | antipasti, formaggi, carni bianche, dolci. |