Monterufoli, situata nella provincia di Pisa, sembra uscire da un sogno: oltre mille ettari di natura incontaminata, alberi secolari, una miriade di sorgenti termali e suggestivi vigneti, dai quali vengono prodotti: il Vermentino di Toscana IGT e la selezione Poggio Miniera Val di Cornia DOC.
Il centro aziendale sorge dove un tempo era presente un antico deposito della miniera di magnesite e lignite, in particolare calcedonie, che venivano estratte dall'Opificio delle pietre dure di Firenze fin dal XIV secolo.
E’ stata fino al 1929 stazione teleferica e ferroviaria per i trenini delle miniere, chiusa ormai da oltre mezzo secolo. Un tempo qui vivevano i sudditi del Conte Ugolino della Gherardesca, celeberrimo personaggio della Divina Commedia dantesca, antico signore di questi luoghi.
La Tenuta di Monterufoli si estende per una superficie di 1.030 ettari di colline, pressoché conformate in un unico corpo e comprese tra i 150 e 500 m.s.l.
Sull'intera area insistono ampie superfici boschive per un totale di 900 ettari, dove oltre alle specie predominanti di leccio e quercia sono presenti le tipiche formazioni della macchia mediterranea come il mirto, il corbezzolo, il lentisco, il ginepro e l'erica.
Durante le visite, agli ospiti è dedicata una particolare attenzione in tutte le fasi. Si parte dalla visita ai vigneti, per poi spostarsi in cantina e in bottaia. Nella sala degustazioni proponiamo una selezione di vini pensata per ogni tipologia di visita, accompagnati da assaggi di prodotti locali tipici e olio extravergine d'oliva.
N.B. le visite in azienda sono possibili esclusivamente su prenotazione e con preavviso di almeno 3 gg