





Cantine Sant’Agata: un viaggio tra Ruchè, spiriti artigianali e accoglienza nel Monferrato
Nel cuore del Monferrato, tra le colline del Ruchè, si trova una cantina che ha scelto di unire tradizione e sperimentazione in modo discreto ma efficace: Cantine Sant’Agata, con sede a Scurzolengo, piccolo borgo immerso nella natura piemontese. Qui prende forma un progetto che va oltre la semplice produzione vinicola, proponendo un modo nuovo di vivere il vino e i distillati.
Un percorso nato dall’esperienza di Franco Cavallero
Alla guida di Cantine Sant’Agata c’è Franco Cavallero, produttore con oltre vent’anni di esperienza nel mondo del vino e degli spiriti. Il suo lavoro si divide tra due realtà: Cantine Sant’Agata, dedicata ai vini autoctoni del territorio (con il Ruchè come protagonista), e Franco Cavallero Spiriti, linea di distillati e Vermouth prodotti in piccoli lotti.
Cavallero è anche il fondatore de Il Cicchetto, ristorante e cocktail bar di riferimento ad Asti, a testimonianza di un approccio trasversale e attento all’evoluzione dei gusti contemporanei.
Un format esperienziale tra vigne, barricaie e mixology
Cantine Sant’Agata propone esperienze enogastronomiche pensate per un pubblico curioso, appassionato e in cerca di autenticità. Le visite guidate si svolgono tra vigne, caveau e barricaie, con degustazioni verticali di Ruchè, assaggi di Vermouth di Torino Superiore, Bitter artigianali e Gin. Il percorso si conclude con una sessione di mixology, durante la quale ogni ospite può creare il proprio cocktail personalizzato.
La cantina ha sviluppato diversi format flessibili, adatti a varie esigenze: