Vino rosso frizzante
Era la fine di gennaio del 1943, la campagna di Russia si era chiusa in modo drammatico e tra i soldati che attendevano di essere rimpatriati c’era Luigi Calatroni. Doveva raggiungere il più in fretta possibile il suo comune natio. In gioco c’era un contratto che si tramandava di padre in figlio ormai da tre generazioni e che andava firmato affinché Luigi potesse diventare mezzadro. Armato della sua tenacia, tra lunghe camminate, treni in clandestinità, carri e mezzi di fortuna, in due mesi attraversò mezza Europa, da Leningrado (ora San Pietroburgo) a Montecalvo Versiggia.
A Luigi – detto Vigiö – abbiamo dedicato questa Bonarda da croatina in purezza, coltivata con la stessa tenacia con cui lui seppe ottenere ciò che voleva. Macerata circa 7 giorni sulle bucce, rifermentata naturalmente, è una Bonarda di struttura, tannica e austera, con un naso ricco e deciso. Da bersi con le pietanze del territorio, i salumi, le paste ripiene o anche un gustoso bollito. Per godere della piacevolezza della bollicina consigliamo di servirlo a 14 °C.
Il progetto Bonarda
La Bonarda Vigiö fa parte del progetto Bonarda, ideato e promosso dal Distretto del Vino di Qualità dell’Oltrepò Pavese per valorizzare il vino più tipico del territorio. Il progetto è pubblicizzato sui social con l’hashtag #laMossaPerfetta.
Il progetto prevede un disciplinare di produzione assai più restrittivo di quello della Bonarda DOC e una bottiglia dalla forma particolare (denominata Marasca), utilizzabile solo dalle aziende associate al Distretto.
Quando bevete #laMossaPerfetta avete la garanzia di bere un vino prodotto da aziende che coltivano le uve nei propri vigneti, le vinificano nella propria cantina e commercializzano direttamente il vino ottenuto da quelle uve.
Colore | Rosso |
Gradazione | 13.00% |
Annata | 2024 |
Formato | 750ml |
Servizio | 14° C |
Vitigno | Croatina 100% |
Olfatto | Note di ciliegia e amarena matura |
Gusto | Ricco ed elegante |
Abbinamento | Salumi e pietanze dal gusto deciso |
Famiglia Calatroni
Dal 1964 la famiglia Calatroni valorizza le uve di proprietà: dall’iniziale produzione di vini della tradizione locale a base di croatina e barbera, l’azienda, dal 2002 sotto la guida di Cristian e Stefano, terza generazione, ha dato sempre più spazio al pinot nero, vinificandolo in rosso, ma soprattutto come spumante Metodo Classico bianco e rosé. Attualmente, sono circa 100.000 le bottiglie di bollicine prodotte, tutte riportanti la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico.
“Il primo millesimo di spumante è stata la vendemmia 2008. Fin da subito abbiamo avuto chiara l’impostazione stilistica dei nostri Metodo Classico: bollicine nitide, fresche, minerali e mai scontate, espressione del vitigno, del territorio e dell’annata stessa”
I fratelli Calatroni, sempre sostenuti dal prezioso contributo dei genitori, coltivano oltre 25 ettari in sistema biologico, con una scrupolosa attenzione alla sostenibilità lungo tutta la filiera, e abbinano all’attività vitivinicola quella agrituristica.
“Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione. Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie e di condividere questa visione con chi sceglie di gustare i nostri vini”
Le tante proposte enoturistiche non sono solo un’occasione per degustare i vini: sono un viaggio alla scoperta dell’Oltrepò Pavese e della sua cultura enogastronomica, un incontro con la passione che da generazioni lega la famiglia Calatroni al vino, un’esperienza coinvolgente per condividerne la visione e scoprirne i sogni.
Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione.
Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie
e di intraprendere percorsi per migliorare la sostenibilità ambientale, sociale e alimentare.
La nostra azienda è certificata biologica dal 2019.