Michél è dedicato a Michele, il più giovane dei Calatroni: insieme a Nora ed Emma (alle quali è dedicato il NorEma) rappresenta l’ottava generazione della nostra famiglia di agricoltori in Valle Versa.
Questo Metodo Classico è l’espressione della centralità che la bollicina ha nel progetto Calatroni: nasce dall’assemblaggio di tutte le vigne aziendali coltivate a pinot nero, da cloni di origine italiana studiati appositamente per il territorio dell’Oltrepò Pavese e altri di origine francese.
La raccolta avviene in funzione della giusta maturazione tecnologica espressa da ogni singola vigna e viene attuata manualmente in cassette da 20 kg per evitare il compattamento e il surriscaldamento dei grappoli.
La pressatura è soffice, con rese tra kg di uva e litri di mosto del 45-50%.
Le uve di ogni vigna sono vinificate separatamente e i vini così ottenuti sono assemblati ogni anno in una cuvée, che viene messa in bottiglia per la rifermentazione nei mesi di aprile o maggio.
Dopo la formazione naturale delle bollicine, il pinot nero riposa per almeno 36 mesi in bottiglia a contatto con i propri lieviti sedimentati per poi essere sboccato à la glace e rabboccato con una liqueur d’expédition che contiene il vino base della stessa vendemmia.
Colore | Spumante |
Gradazione | 12.50% |
Annata | 2020 |
Formato | 750 ml |
Servizio | 6° C |
Vitigno | Pinot nero 100% |
Famiglia Calatroni
Dal 1964 la famiglia Calatroni valorizza le uve di proprietà: dall’iniziale produzione di vini della tradizione locale a base di croatina e barbera, l’azienda, dal 2002 sotto la guida di Cristian e Stefano, terza generazione, ha dato sempre più spazio al pinot nero, vinificandolo in rosso, ma soprattutto come spumante Metodo Classico bianco e rosé. Attualmente, sono circa 100.000 le bottiglie di bollicine prodotte, tutte riportanti la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico.
“Il primo millesimo di spumante è stata la vendemmia 2008. Fin da subito abbiamo avuto chiara l’impostazione stilistica dei nostri Metodo Classico: bollicine nitide, fresche, minerali e mai scontate, espressione del vitigno, del territorio e dell’annata stessa”
I fratelli Calatroni, sempre sostenuti dal prezioso contributo dei genitori, coltivano oltre 25 ettari in sistema biologico, con una scrupolosa attenzione alla sostenibilità lungo tutta la filiera, e abbinano all’attività vitivinicola quella agrituristica.
“Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione. Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie e di condividere questa visione con chi sceglie di gustare i nostri vini”
Le tante proposte enoturistiche non sono solo un’occasione per degustare i vini: sono un viaggio alla scoperta dell’Oltrepò Pavese e della sua cultura enogastronomica, un incontro con la passione che da generazioni lega la famiglia Calatroni al vino, un’esperienza coinvolgente per condividerne la visione e scoprirne i sogni.
Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione.
Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie
e di intraprendere percorsi per migliorare la sostenibilità ambientale, sociale e alimentare.
La nostra azienda è certificata biologica dal 2019.