Oltrepò Pavese Metodo Classico Pinot Nero Rosé DOCG
Cosa accomuna Valentino Rossi e Roger Federer? Semplice, sono campioni che nonostante la carta d’identità tengono testa ad atleti ben più giovani. La nostra Cuvée Rosé è un po’ così: è un Metodo Classico che vuole dimostrare come il pinot nero dell’Oltrepò Pavese coltivato su terreni vocati possa dire la sua – eccome! – anche dopo un lungo affinamento sui lieviti (dai 70 ai 90 mesi).
La base di partenza prevede una cuvée composta dalle uve dei vigneti aziendali siti alla maggiore altitudine, in modo da usufruire di tutta l’acidità che il suolo ci dona. Dopo la pigiatura, l’ottenimento della colorazione rosata tramite sgrondatura e la fermentazione, il vino viene messo in bottiglia in primavera prima della lunghissima sosta sui lieviti.
Il quadro olfattivo è complesso e offre note di pasticceria da forno, spezie e ricordi di erbe balsamiche. In bocca sorprende la freschezza, ancora di buon nerbo, viva e penetrante, con una spiccata vena salina. L’abbinamento può spaziare da pietanze di carne a lunga cottura fino alla selvaggina da pelo. Ma sfidatelo anche con ostriche e pesce crudo per apprezzarne il piacevole contrasto. Meglio se gustato a 6-8 °C.
Colore | Spumante |
Gradazione | 12.50% |
Annata | 2017 |
Formato | 750ml |
Servizio | 6-8° C |
Vitigno | Pinot nero 100% |
Olfatto | Note di pinot nero dal balsamico allo speziato |
Gusto | Note di panettone e liquirizia |
Abbinamento | Piatti di carne e pesce, ottimo degustato anche da solo |
Famiglia Calatroni
Dal 1964 la famiglia Calatroni valorizza le uve di proprietà: dall’iniziale produzione di vini della tradizione locale a base di croatina e barbera, l’azienda, dal 2002 sotto la guida di Cristian e Stefano, terza generazione, ha dato sempre più spazio al pinot nero, vinificandolo in rosso, ma soprattutto come spumante Metodo Classico bianco e rosé. Attualmente, sono circa 100.000 le bottiglie di bollicine prodotte, tutte riportanti la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico.
“Il primo millesimo di spumante è stata la vendemmia 2008. Fin da subito abbiamo avuto chiara l’impostazione stilistica dei nostri Metodo Classico: bollicine nitide, fresche, minerali e mai scontate, espressione del vitigno, del territorio e dell’annata stessa”
I fratelli Calatroni, sempre sostenuti dal prezioso contributo dei genitori, coltivano oltre 25 ettari in sistema biologico, con una scrupolosa attenzione alla sostenibilità lungo tutta la filiera, e abbinano all’attività vitivinicola quella agrituristica.
“Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione. Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie e di condividere questa visione con chi sceglie di gustare i nostri vini”
Le tante proposte enoturistiche non sono solo un’occasione per degustare i vini: sono un viaggio alla scoperta dell’Oltrepò Pavese e della sua cultura enogastronomica, un incontro con la passione che da generazioni lega la famiglia Calatroni al vino, un’esperienza coinvolgente per condividerne la visione e scoprirne i sogni.