Il vigneto, adiacente all’azienda, era chiamato “campo del dottore” perché attorno alla metà del Novecento il proprietario era il medico del paese.
Il vino nasce da una selezione di sole uve riesling renano coltivate a un’altitudine di circa 280 metri s.l.m. e vinificate in acciaio.
Viene imbottigliato verso la fine della primavera e messo in commercio dopo circa 40 giorni.
Il Campo Dottore mantiene sempre una spiccata mineralità anche nelle annate più siccitose grazie alla grande escursione termica di cui beneficia il vigneto e alla copiosa quantità di calcare presente nel suolo.
In degustazione offre le classiche note del vitigno, con la frutta gialla nei primi mesi di vita e il progressivo emergere negli anni di note sulfuree e di idrocarburo.
L’abbinamento più indicato è sicuramente con pietanze fresche, estive, ma non disdegna anche pesci grassi (evitando orche, balene e capodogli).
Più gradevole se servito intorno agli 8 °C.
Colore | Bianco |
Gradazione | 13.00% |
Annata | 2023 |
Formato | 750 ml |
Servizio | 8° C |
Vitigno | Riesling renano 100% |
Olfatto | frutta gialla, note sulfuree e di idrocarburo |
Abbinamento | pietanze fresche, estive e pesci grassi |
Famiglia Calatroni
Dal 1964 la famiglia Calatroni valorizza le uve di proprietà: dall’iniziale produzione di vini della tradizione locale a base di croatina e barbera, l’azienda, dal 2002 sotto la guida di Cristian e Stefano, terza generazione, ha dato sempre più spazio al pinot nero, vinificandolo in rosso, ma soprattutto come spumante Metodo Classico bianco e rosé. Attualmente, sono circa 100.000 le bottiglie di bollicine prodotte, tutte riportanti la DOCG Oltrepò Pavese Metodo Classico.
“Il primo millesimo di spumante è stata la vendemmia 2008. Fin da subito abbiamo avuto chiara l’impostazione stilistica dei nostri Metodo Classico: bollicine nitide, fresche, minerali e mai scontate, espressione del vitigno, del territorio e dell’annata stessa”
I fratelli Calatroni, sempre sostenuti dal prezioso contributo dei genitori, coltivano oltre 25 ettari in sistema biologico, con una scrupolosa attenzione alla sostenibilità lungo tutta la filiera, e abbinano all’attività vitivinicola quella agrituristica.
“Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione. Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie e di condividere questa visione con chi sceglie di gustare i nostri vini”
Le tante proposte enoturistiche non sono solo un’occasione per degustare i vini: sono un viaggio alla scoperta dell’Oltrepò Pavese e della sua cultura enogastronomica, un incontro con la passione che da generazioni lega la famiglia Calatroni al vino, un’esperienza coinvolgente per condividerne la visione e scoprirne i sogni.
Da sempre la nostra famiglia vive e condivide la propria esistenza con l’ambiente che la ospita e le risorse che le mette a disposizione.
Siamo consapevoli dell’importanza vitale di tutelare e rispettare l’ecosistema che ci accoglie
e di intraprendere percorsi per migliorare la sostenibilità ambientale, sociale e alimentare.
La nostra azienda è certificata biologica dal 2019.