




























Era il 1964 quando Luigi Calatroni decise di iniziare il suo percorso da viticoltore firmando le bottiglie con il proprio nome. Ed è proprio da una vigna di pinot nero che prendono avvio la sua e la nostra storia.
Il Pinot 64 nasce da sole uve pinot nero raccolte ad altitudini diverse (dai 250 ai 390 metri s.l.m.) e coltivate su terreni calcarei. La vendemmia è anticipata per ottenere basi fresche e fragranti. Dopo la messa in bottiglia e la rifermentazione, il vino riposa sui propri lieviti per almeno 30 mesi.
Il Pinot 64 vuole raccontarvi la grande vocazione del nostro territorio a esprimere tutta la finezza e l’eleganza del pinot nero. Bollicina cremosa, note olfattive floreali alternate a sentori di lievito, verticalità al palato e lunga persistenza sono il suo corredo genetico.
Non limitiamolo ai semplici aperitivi, sfidiamo la sua acidità e la sua struttura con pietanze di mare e di terra che trovano nella grassezza la propria piacevolezza. Il Pinot 64 dà il meglio di sé servito a 6-8 °C.