


Vitigno storico coltivato nella provincia di Treviso già dal 1600. La Recantina è una varietà di uva autoctona che fino a non molto tempo fa era a rischio estinzione. Un vitigno coltivato da quasi quattro secoli nel Trevigiano, era tra le uve rosse più coltivate in tre comuni di Treviso, Asolo e Castelfranco. Grazie ad un lungo lavoro di studio e ricerca è stata recuperata e salvata dall’estinzione. Oggi quest’uva viene coltivata in appena 10 ettari da non più di 10 viticoltori e non a caso viene descritta come una gemma preziosa capace di sfidare i decenni. Degustare la Recantina è come assaggiare un sorso di storia, un prodotto particolare e raro capace di regalare intense emozioni.
Enrico, Matteo e Davide, giovani vignaioli indipendenti, coltivano le loro uve dal 2012, anno di fondazione dell'azienda familiare Bresolin.
Sono FIVI. Significa che conoscono tutto della loro uva, seguono personalmente tutto il processo, dalla coltivazione della vite alla vendita della bottiglia. Sono vignaioli che amano lavorare la terra tra i filari dell’Asolo DOCG, una terra che li rispecchia appieno.
Sono BIO. Amano e rispettano il loro splendido territorio. Vino e olio hanno sempre una storia da raccontare. I loro prodotti affondano le radici in un terreno ricco e fertile, i vigneti sono a ridosso dei boschi popolati da caprioli, cinghiali e uccelli selvatici. Il totale rispetto per la biodiversità in Bresolin è davvero essenziale, così come lo è stata la scelta del biologico.
Hanno deciso di puntare sulla DOCG di Asolo, una denominazione nuova e giovane, perfetta per loro. E’ il luogo dove sono nati e cresciuti, un territorio che li rappresenta al 100%. Qui hanno messo radici, fondando la loro azienda a conduzione familiare.




